Le attività di somministrazione di alimenti preparati mediante cottura in forni a legna risultano a ridotto inquinamento atmosferico. Nonostante questo ci sono norme che regolamentano le emissioni e quindi è opportuno seguire delle buone pratiche di gestione.
Recentemente sul territorio nazionale gli organi di vigilanza hanno verificato le caratteristiche della legna da ardere utilizzata per i forni a legna delle pizzerie. Tali controlli riguardano il rispetto della normativa sull’igiene degli alimenti, la disciplina dei rifiuti, ed in particolare dei sottoprodotti e dei combustibili, oltre che, sebbene in via indiretta, la rintracciabilità dei biocombustibili legnosi.
Per avere tutte le informazioni dettagliate è possibile prendere visione del VADEMECUM scaricabile da questa pagina o recarsi presso la sede Confesercenti più vicina.