LA CORTE COSTITUZIONALE – Legittima la legge regionale sui piani per il commercio
No alla liberalizzazione selvaggia. Sì alle conferenze di co-pianificazione.
Le regole per uno sviluppo equilibrato della grande e della piccola distribuzione devono passare anche da una pianificazione tra Comuni e luoghi interessati. Il modello della Toscana è legittimo. La Corte Costituzionale riabilita la legge regionale sul commercio e l’urbanistica rigettando il ricorso del governo sugli articoli relativi alle previsioni urbanistiche in materia di medie e grandi strutture di vendita.
Dunque è legittima un’azione locale di tutela del commercio di vicinato e delle attività presenti nei centri storici. I Comuni possono e debbono intervenire sullo sviluppo del commercio sia nelle scelte dei piani strutturali che dei vari piani esecutivi.
Comunicato Stampa Corte Costuzionale conferma normativa urbanistica toscana sul commercio