Sono sotto gli occhi di tutti i pesanti danni causati dall’evento metereologico che lunedì scorso si è abbattuto con violenza lungo la costa livornese, grossetana e sulle isole dell’Arcipelago, provocando danni ingentissimi ai residenti ed alle imprese commerciali e turistiche.
Come associazione di categoria rappresentativa di tale mondo – dichiara il direttore provinciale Confesercenti Alessandro Ciapini – ci corre l’obbligo di intervenire a sostegno di coloro che, appena finita la stagione estiva, debbono rimboccarsi le maniche per ricostruire ciò che il vento e le mareggiate hanno distrutto o fortemente danneggiato.
Ecco perché – prosegue il direttore – in accordo e collaborazione con UNICREDIT abbiamo studiato un prodotto ad hoc per loro, denominato “Solidarietà a tasso zero” che consentirà alle imprese danneggiate che ne faranno richiesta, di avere accesso ad una linea di credito apposita che, certificando i danni subiti dall’alluvione, consentirà loro di beneficiare immediatamente della liquidità, fino a 50 mila euro, necessaria per riavviare rapidamente l’attività commerciale”
Tale prodotto è da considerare tecnicamente un “bullet” e cioè un finanziamento rimborsabile alla scadenza di 12 mesi.
Il prestito sarà erogato entro 10 giorni dalla presentazione della richiesta e restituibile, a tasso zero, dopo 12 mesi; gli interessi infatti saranno a carico della Confesercenti grazie al proprio consorzio Confidi Commerfin.
Per tutte le informazioni necessarie potete contattare le sedi Confesercenti
– è stata studiata appositamente per venire incontro alle esigenze immediate di cassa di coloro che per proseguire il proprio lavoro devono, senza indugio, rimettere in pristino le strutture
– ha detto la Presidente di Confesercenti nazionale Patrizia De Luise – conferma purtroppo quello che diciamo da anni: serve un piano concreto per la prevenzione dei disastri ambientali, cui accompagnare un progetto nazionale di ricostruzione e di manutenzione del territorio, per evitare che il dramma vissuto ieri a Livorno si ripeta altrove. Come invece accade puntualmente: dal dopoguerra ad oggi, in media, abbiamo speso 900 milioni di euro l’anno per i danni da allagamenti ed esondazione, cui va aggiunto il tragico costo in vite umane, che ha ripercussioni sociali a lungo termine. Mettere in sicurezza il territorio deve essere una priorità assoluta per tutti”.
Confesercenti, nel ringraziare fin da ora tutti quanti, operatori e privati cittadini, che volessero dare il proprio contributo per aiutare quanti, nel calamitoso evento, hanno visto distrutto il frutto di anni di lavoro, invita tutte le imprese interessate dall’alluvione a mettersi in contatto con i propri uffici per valutare la propria situazione insieme agli esperti creditizi messi a disposizione dalla struttura per info e appuntamenti 0586.896256 oppure visitando direttamente la sede di Via Pieroni 25 tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00 ed il mercoledì anche di pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00