Firmato oggi dal Presidente del Consiglio Draghi il DPCM che individua le attività essenziali per accedere alle quali non sarà estesa la necessità di Green Pass base (da tampone, vaccino o guarigione).
Ricordiamo infatti che, l’art. 3 del Dl Obbligo Vaccinale, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 5 gennaio e attualmente all’esame della Commissione Affari sociali della Camera per la conversione in legge, ha previsto che, dal 1 febbraio al 31 marzo 2022, sarà consentito solo ai soggetti muniti di Green Pass base l’accesso ai pubblici uffici, ai servizi postali, bancari e finanziari, a determinate attività commerciali, esclusi i servizi e attività ritenuti “necessari per il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”, individuati con il presente DPCM.
Il provvedimento pertanto prevede che non sia richiesto l’obbligo di possesso di certificazione verde Covid-19 per:
- l’accesso alle attività commerciali di vendita al dettaglio (indicate nell’allegato) volte a soddisfare l’esigenza di acquisto di beni di prima necessità;
- l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici;
- l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili;
- esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati.
Il decreto prevede inoltre che il rispetto delle disposizioni è assicurato dai titolari degli esercizi di cui all’allegato e dai responsabili dei servizi indicati. Prevista inoltre la possibilità di svolgere controlli a campione.
Ecco la tabella coordinata attività essenziali